Sant'Ambrogio 2024, 2025 e 2026 - Data e origini

Date di Sant'Ambrogio

La festa di Sant'Ambrogio è prevista alle seguenti date:

La data è fissa, ogni anno ha luogo il 7 dicembre. È la Festa patronale di Milano.

Sant'Ambrogio, storia e origini della festività

Etimologia: Ambrogio: immortale, dal greco.

Santo, vescovo e dottore della Chiesa. Ambrogio è nato a Treviri, in Germania, nel 339 e morto a Milano, nel 397. Figlio del prefetto della Gallia, studiò a Roma intraprendendo presto la carriera amministrativa. Fu governatore di Liguria ed Emilia, con sede a Milano. Così, quel 7 dicembre dell'anno 373, in cui cattolici e ariani si contendevano il diritto di nominare il nuovo Vescovo dopo morte del vescovo Aussenzio, toccava a lui garantire in città l'ordine pubblico, e impedire che scoppiassero tumulti.

L'imprevedibile accadde quando egli parlò alla folla con tanto buon senso e autorevolezza che si levò un grido: Ambrogio Vescovo!, benché solo catecumeno in attesa del Battesimo, fu proclamato suo successore. Milano a quest'epoca era la capitale dell'Impero. Si oppose duramente al ripristino dei culti pagani e richiamò con successo ai doveri di cristiani l'imperatore Valentiniano II e Teodosio il Grande. Da Ambrogio la Chiesa di Milano ricevette un'impronta che si conserva ancor oggi, anche nel campo liturgico e musicale. Mantenne stretti e buoni rapporti con l'imperatore, ma era capace di resistergli quand'era necessario, ricordando a tutti che l'imperatore è dentro la Chiesa, non sopra la Chiesa. Alla sua Chiesa lasciava un ricco tesoro di insegnamenti soprattutto nel campo della vita morale e sociale1. Dopo la sua morte, nel 397 a.C., il corpo venne sepolto nella chiesa che fu poi rinominata Basilicata di Sant'Ambrogio, dove è tuttora conservato.

Riti e tradizioni di Sant'Ambrogio

La festa di Sant'Ambrogio racchiude in sé manifestazioni a carattere religioso, popolare, culturale e rappresenta un evento significativo per Milano. Il giorno di Sant'Ambrogio, molti degli abitanti del capoluogo lombardo cittadini si recano alla messa in onore del santo patrono, che si celebra dall'Arcivescovo di Milano presso la Basilica di Sant'Ambrogio. In una ricca urna sono conservate le sue spoglie, insieme a quelle dei Santi Gervasio e Protasio ritrovate proprio da sant'Ambrogio Le origini del rito Ambrosiano sono addirittura antecedenti al Santo, ed ha una durata e delle caratteristiche alquanto diverse rispetto al Rito Romano.

Un' altro evento che caratterizza questo importantissimo giorno per i milanesi è la fiera degli Oh Bej, Oh Bej, evento che chiama a raccolta tutti gli anni una moltitudine di cittadini. Questa manifestazione ha origini che risalgono al 1288, ed ogni anno invadeva le strade intorno alla Basilica di Sant'Ambrogio a quei tempi si svolgeva nei pressi di Santa Maria Maggiore. La manifestazione ha luogo dal 7 all'8 dicembre ed è famosa per la presenza di numerose bancarelle ricche di colori e profumi, che creano un'atmosfera davvero suggestiva. Vi si può trovare una grande quantità di giocattoli, dolci tipici, oggetti d'antiquariato ed ogni sorta di cianfrusaglie. Per i bambini la fiera è come il paese dei balocchi ed è l'occasione giusta per farsi viziare da nonni e genitori! In questi ultimi anni la manifestazione ha trovato una nuova collocazione presso il Castello Sforzesco e le strade limitrofi2.

Ancora più grande, con idee regalo che arrivano da tutto il mondo e stand gastronomici che propongono piatti esotici o eccellenze italiane è l**'Artigiano in Fiera**. La grande esposizione si tiene generalmente e per tradizione i primi 15 giorni di dicembre3.

Tradizionalmente, lo stesso giorno, il 7 dicembre, si apre la stagione operistica al teatro La Scala. Ogni anno, in occasione della festa del patrono, centinaia di persone, tra cui personaggi famosi, si recano alla Scala per assistere alla prima rappresentazione della stagione. Solitamente l'apertura della stagione scaligera è affidata ad un'opera di Verdi, musicista molto amato dai milanesi4.

La festa di sant'Ambrogio apre ufficialmente a Milano le festività Natalizie, c'è già profumo di cannella, di vin brûlé e di panettoni, si respira già un'atmosfera di festa. El panetun è milanese. Famosissimo ed esportato in tutto il mondo ha una paternità contesa. Due le pasticcerie che si vantano di averlo inventato: la pasticceria Biffi e la pasticceria Cova. Ma la fortuna del dolce ambrosiano arrivò con il pasticcere Angelo Motta che aveva la bottega in via della Chiusa, e che inventò il marchio a forma di M che ricorda la facciata del Duomo, e successivamente con Giocacchino Alemagna. Questa concorrenza durò fino agli anni 70. Oggi i due grandi marchi sono stati acquistati da un noto marchio (Nestlè). Il panettone resta il simbolo milanese e nell'hinterland si inizia a mangiarlo proprio nel giorno della festa di Sant'Ambrogio5.

Panettone
Panettone N i c o l a / CC-by

Riferimenti

  1. Fonte: http://www.santiebeati.it

  2. Fonte: http://www.regioni-italiane.com

  3. Maggiori informazioni su Artigiano in fiera: http://www.artigianoinfiera.it

  4. Fonte: http://www.milanometropoli.com

  5. Fonte: Maria Rosaria Mandiello - http://www.rosmarinonews.it