Astrologia: il tema natale o carta astrale

Calcola il tuo tema natale

Per generare il tuo tema natale (o tema astrologico/carta astrale), è indispensabile conoscere con precisione la data, l’ora e il luogo della tua nascita. Inserisci queste informazioni nel nostro strumento di calcolo.

I parametri avanzati consentono di personalizzare il calcolo scegliendo il sistema di orbe (tra cui semplificato, Ebertin, Huber o Greene), il sistema di domificazione (Placidus, Campanus, Koch, Case Uguali, Regiomontanus, Segni Interi, Topocentrico) e il tipo di zodiaco (tropicale o siderale).

Modalità

Orbi molto ristretti per ridurre il numero di aspetti visualizzati, ideale per i principianti.
!/" 4°, $/#/% 3°, aspetti minori 1.3°
Orbi ridotti e adattati ai pianeti secondo l'approccio di Reinhold Ebertin nel libro Die kosmischen Grundlagen unseres Lebens.
Aspetti maggiori: 5° per Q/R, 4° per S/T/U, 3° per V/W/X/Y/Z/g/i
Aspetti minori: 1.5° ovunque
Orbi più ampi e adattati ai pianeti, decrescenti da !/" fino agli aspetti minori, secondo il sistema di Bruno e Louise Huber in Aspect Pattern Astrology.
Q/R da 9° a 3°, S/T/V da 7° a 2°, U/W da 6° a 1.5°, X/Y/Z da 5° a 1°
Orbi molto estesi utilizzati da Liz Greene e dal sito Astrodienst; il tema può risultare presto illeggibile.
!/"/$/# 10°, % 6°, aspetti minori 3°

Divide il cielo in 12 settori uguali basati sulla sfera locale (orizzonte e meridiano). Dona importanza alla prospettiva spaziale del luogo di nascita. Tema diviso in 12 case uguali di 30°, partendo dal grado dell'Ascendente. Semplice e simmetrico, non tiene conto della latitudine. Sistema più utilizzato nell'astrologia occidentale. Divide il tempo tra il sorgere e il tramontare dei pianeti, rendendo le case diseguali secondo la latitudine. Divide lo spazio celeste in segmenti uguali proiettati sull'eclittica. Usato principalmente per l'astrologia oraria nel Rinascimento. Ogni segno zodiacale corrisponde a una casa intera. La prima casa inizia all'inizio del segno dell'Ascendente, indipendentemente dal grado. Variante moderna del sistema Placidus, con calcoli adattati per migliorare la precisione, soprattutto nelle regioni polari.

Rappresentazione del tema natale

L’astrologia si basa sull’elaborazione e l’interpretazione delle carte astrali. Si tratta di rappresentazioni schematiche che riportano e fissano la posizione degli oggetti celesti in un dato momento.

La carta astrale viene rappresentata graficamente con una serie di cerchi concentrici in una prospettiva geocentrica. La Terra — e quindi l’individuo, nel caso di un tema natale — si trova al centro dello schema, ma non è visibile. Attorno a questo centro, una ruota rappresenta lo Zodiaco, suddiviso in 12 segni. A sua volta, lo Zodiaco si trova all’interno di un sistema più ampio numerato (la domificazione).

La carta astrale può anche essere rappresentata come una ruota graduata, all’interno della quale vi sono i 12 segni astrologici (Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci). Il cerchio al suo interno è a sua volta diviso in 12 case numerate.

La rappresentazione più usata è quella di Paul Choisnard: ogni segno corrisponde a 30° di porzione della ruota zodiacale. Il primo intervallo (0–30°) coincide con il primo segno dello zodiaco: l’Ariete. Le case, invece, possono avere ampiezze variabili. Infine, l’angolo formato dagli assi AS–DS e MC–FC non è perpendicolare.

Nella carta astrale, la posizione del Sole funziona come la lancetta di un orologio: indica l’ora.

Aspetti fondamentali

I pianeti astrologici sono in costante movimento, di conseguenza ogni carta astrale corrisponde a un momento unico e irripetibile.

L’uomo si colloca nel tempo attraverso il segno zodiacale e nello spazio tramite la casa astrologica. I segni rappresentano le divisioni dello spazio, mentre le case quelle del tempo. Lo Zodiaco è come una griglia circolare, attorno alla quale le case si muovono senza sosta: costituiscono la nostra base di osservazione, i luoghi in cui «accade qualcosa». La disposizione dei pianeti nei segni e nelle case rivela la natura degli eventi. Ogni combinazione di luogo e istante consente di tracciare una carta del cielo, dove segni, case e pianeti si dispongono in una configurazione sempre unica.1

Tema natale

Il tema natale è una sorta di fotografia del cielo al momento della nascita di un individuo. Per definizione, un tema natale è un tipo di tema astrale, ma un tema astrale non è necessariamente un tema natale. Il tema astrale può includere diverse carte astrali, riferite a momenti e scopi differenti.

La posizione dei pianeti, eccetto quella della Luna, sarà pressoché identica tra due persone nate lo stesso giorno. A variare, invece, è la disposizione delle case, a meno che i due soggetti non siano nati esattamente alla stessa ora e nello stesso luogo.

Transiti

È possibile mettere a confronto due carte astrali relative a momenti diversi. In questo caso si analizzano i transiti, ovvero l’evoluzione del passaggio dei pianeti nel tempo.

Quando si utilizza come riferimento il tema natale, il transito planetario viene indicato con le sigle: PN (posizione natale) e PT (posizione di transito).

Scopri i nostri strumenti per calcolare i transiti planetari:

Simboli utilizzati

Per indicare i pianeti e i segni, gli astrologi utilizzano i seguenti simboli.

Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare i segni zodiacali. Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL.
Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare i segni zodiacali. Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL. (C) iCalendario
Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare pianeti, punti e corpi celesti. 
Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL.
Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare pianeti, punti e corpi celesti. Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL. (C) iCalendario

L’aggiunta della «R» maiuscola, talvolta speculare, oppure del simbolo ℞, a un pianeta indica che è in moto retrogrado. Sole e Luna non sono interessati da questo fenomeno retrogrado.

A cosa corrispondono Chirone, Lilith e i nodi lunari?

Chirone:

È un asteroide scoperto nel 1977, talvolta utilizzato nell’astrologia occidentale insieme ad altri quattro asteroidi: Cerere, Giunone, Pallade e Vesta. Deve il suo nome a Chirone, il centauro della mitologia greca noto per essere stato ferito da una freccia avvelenata. In astrologia è soprannominato il «guaritore ferito»: la sua posizione nella carta astrale indicherebbe il punto della ferita interiore dell’individuo, ma anche il potenziale di resilienza e guarigione.

Lilith o Luna Nera:

È un punto immateriale della carta astrale. Viene calcolato matematicamente in base all’orbita lunare. Corrisponde all’apogeo della Luna, ovvero il punto più lontano dalla Terra. Sul piano simbolico rappresenterebbe l’aspetto più remoto e inconscio della psiche. È stato introdotto negli anni ‘30 dall’astrologo Dom Néroman ed è associato a Lilith, la prima donna di Adamo. Indicherebbe la parte più oscura, repressa e indomabile di una persona, ma anche la sua forza nascosta.

I nodi della luna:

Corrispondono ai punti di intersezione tra il percorso orbitale della Luna e l’eclittica. Sono disposti uno di fronte all’altro e occupano segni zodiacali opposti e complementari, formando una linea direttrice all’interno del tema natale. Il nodo ascendente è detto Nodo Nord (o Testa del Drago), mentre il nodo discendente è chiamato Nodo Sud (o Coda del Drago). Secondo alcune interpretazioni astrologiche, Giove influenzerebbe il Nodo Nord e Saturno il Nodo Sud. Da una prospettiva karmica, il Nodo Sud rappresenterebbe il passato dell’individuo, i suoi talenti innati e l’esperienza acquisita. Il Nodo Nord, invece, indicherebbe la direzione verso cui orientarsi, la direzione evolutiva e il potenziale da sfruttare.

Anche gli aspetti individuati tra i pianeti vengono indicati tramite simboli.

Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare gli aspetti.
Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL.
Simboli utilizzati dagli astrologi per rappresentare gli aspetti. Font dei simboli: Astronomicon di Roberto Corona, licenza OFL. (C) iCalendario

Leggi la nostra pagina: Simbologia e interpretazione.

Il processo

Per interpretare un tema natale, gli astrologi analizzano diversi elementi seguendo una logica precisa: il pianeta agisce, il segno definisce come il pianeta agisce e la casa determina la sfera coinvolta2. Ecco la struttura generale del processo:

La posizione del Sole e della Luna

Determina i tre segni (solare, lunare e ascendente) della persona.

La posizione di Mercurio, Venere e Marte

Sono i cosiddetti pianeti personali.

I segni dominanti

Sono i segni che contengono almeno tre pianeti.

La ripartizione dei pianeti per emisfero

Si osserva la concentrazione dei pianeti per emisfero. Più un emisfero accoglie pianeti, maggiore è la sua importanza.

L’emisfero est (o AS – a sinistra dell’asse MC-FC) è associato all’indipendenza e all’affermazione di sé. L’emisfero ovest (lato DS) riguarda la relazione con l’altro, in particolare la vita di coppia. L’asse AS-DS suddivide il tema in due emisferi: il sud (in alto, associato al MC) corrisponde alla vita pubblica e sociale; mentre quello nord (associato al FC) è associato alla vita privata (famiglia, sfera intima) e interiore.

Le case dominanti

Sono le case che ospitano almeno tre pianeti.

Più pianeti possono trovarsi nella stessa casa o nello stesso segno, mentre altre case o segni possono rimanere vuoti. Quando tre o più pianeti sono concentrati nello stesso settore, si parla di «stellium». Questa concentrazione conferisce alla casa o al segno in questione un’importanza predominante.

Analisi casa per casa

Una casa priva di pianeti è comunque attiva nel tema natale, ma riveste un ruolo secondario rispetto a quelle che ospitano uno o più pianeti.

Gli aspetti

Per interpretarli è necessario considerare l’ampiezza degli orbi, determinata dal grado assegnato a ciascun pianeta.

Interpretare una carta astrale

Dopo aver individuato la posizione dei vari elementi e aver determinato gli aspetti che collegano i pianeti, si procede con l’interpretazione. Si tratta della trasposizione simbolica del tema natale in un discorso.

In questo modo, il tema natale diventa un racconto simbolico che riflette l’unicità di ogni nascita e la sua irripetibile collocazione nello spazio e nel tempo.

Leggi la pagina Simbologia e interpretazione.

Riferimenti

  1. Nicola Augelli, Come funziona l’astrologia e come ci influenza, Eroica Fenice, pubblicato il 1 agosto 2023

  2. Howard Sasportas, Le dodici case. Importanza delle case nel tema astrologico natale, Edizioni Mediterranee, 2006 (traduzione: Andrea Tranquilli).

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