Festa del papà 2025, 2026 e 2027 - Data e origini

Date Festa del papà

La Festa del papà ricorre nelle seguenti date:

La Festa del papà si celebra ogni anno il 19 marzo.

La festa si celebra in tutto il mondo, ma la data varia da paese a paese. In Italia, così come in altri paesi di tradizione cattolica come Spagna e Portogallo, è consuetudine festeggiarla il 19 marzo. Per molto tempo, questa data ha rappresentato la principale ricorrenza cattolica dedicata a San Giuseppe, il padre terreno di Gesù.

Origini religiose e storiche della Festa del papà

Il culto religioso di san Giuseppe è molto antico: nacque in Oriente, nell'Alto Medioevo, per poi diffondersi in Occidente già nel Trecento. In quel periodo, alcuni ordini religiosi cominciarono ad osservare la sua festa il 19 marzo, giorno della sua morte secondo la tradizione. La festività di san Giuseppe fu inserita nel calendario romano da papa Sisto IV intorno al 1479 e, nell'Ottocento, il santo divenne patrono di diversi paesi cattolici, come il Messico, il Canada e il Belgio. Nel 1870, papa Pio X lo elevò a San Patrono della Chiesa universale, mentre Leone XIII lo dichiarò patrono dei padri di famiglia e dei lavoratori. Per commemorare questo evento, i figli avevano preso l'abitudine di fabbricare piccoli regali oppure offrire fiori ai loro padri1.

L'istituzione dell'altra festa cattolica che ricorda il padre di Gesù, San Giuseppe Artigiano – il 1° maggio – fu introdotta solo nel 1955, come risposta alla festa dei lavoratori di origine sindacale e socialista.

Negli Stati Uniti la festa ha caratteristiche e origini molto più recenti, in parte legate alla festa della mamma. L'idea della sua creazione viene attribuita a Sonora Smart Dodd, una donna di Spokane, nello stato di Washington, che ne ebbe l'ispirazione nel 1909 ascoltando un sermone dedicato alla festa della mamma. La prima celebrazione avvenne il 19 giugno 1910, nel mese di nascita del padre di Sonora, che aveva cresciuto sei figli da solo. Nel 1924 il presidente Calvin Coolidge sostenne l'idea di una giornata nazionale, ma solo nel 1966 il presidente Lyndon Johnson proclamò ufficialmente il Father's Day, da celebrare la terza domenica di giugno, come avviene ancora oggi in gran parte del mondo2.

La festa del papà in Italia

In Italia, la festa del papà si celebra il 19 marzo, giorno dedicato anche a San Giuseppe. Le rose sono il simbolo di questa festa: rosse se il genitore è ancora in vita, bianche se è venuto a mancare. Due tradizioni accomunano questa giornata in molte regioni italiane: i falò e le zeppole. Poiché la ricorrenza coincide con la fine dell'inverno, le celebrazioni religiose si sovrappongono a riti pagani, come quelli di purificazione agraria. In quest'occasione si bruciano i residui del raccolto e enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni lo scavalcano con grandi salti, mentre le anziane, filando, intonano inni per San Giuseppe.

Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle di San Giuseppe, che pur variando nella ricetta da regione a regione, rappresentano il dolce tipico di questa festa. A Roma la preparazione delle zeppole, affiancate dai bignè di San Giuseppe, ha un fervore particolare. Le zeppole sono un dolce tipico della cucina italiana e derivano da una tradizione antica. Una delle leggende racconta che, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per mantenere la famiglia. Da allora, in tutta Italia, le zeppole sono diventate il simbolo dolciario della festa del papà.

Zeppole di San Giuseppe
Zeppole di San Giuseppe Ilares Riolfi / CC-by

Una seconda leggenda è legata alle Liberalia, celebrazioni che si tenevano il 17 marzo nell'antica Roma, in onore delle divinità del vino e del grano. Per omaggiare Bacco e Sileno, il vino scorreva a fiumi e, per ingraziarsi le divinità del grano, si friggevano delle frittelle di frumento.

Oggi la festa del papà è diventata un'occasione per riunirsi in famiglia, condividere buon cibo e celebrare uno degli uomini più importanti della nostra vita. Le scuole fanno preparare ai bambini lavoretti artigianali, mentre gli adulti scelgono regali simbolici per dimostrare affetto e gratitudine al pilastro della famiglia.

Riferimenti

  1. Maggiori informazioni su san Giuseppe: http://www.vivasangiuseppe.it/

  2. Fonte: http://www.ilpost.it/