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Sommario della pagina:
- Festa dei frutti di bosco
- Fasin la mede
- Sagre dal Frico
- Date delle feste regionali in Friuli-Venezia Giulia
Festa dei frutti di bosco
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- sabato 26 e domenica 27 luglio 2025
- sabato 25 e domenica 26 luglio 2026
- sabato 24 e domenica 25 luglio 2027
A Forni Avoltri, l’ultima domenica di luglio è dedicata ai frutti di bosco, protagonisti di una festa che unisce sapori e natura. Tra stand enogastronomici allestiti dall’associazione turistica Pro Forni Avoltri, dalle associazioni locali e dai ristoranti del paese, è possibile gustare piatti tipici a base di queste deliziose bontà di montagna.
In effetti, questa festa prevede degustazioni di piatti tipici proposti nei diversi stand, il tutto allietato da tanta buona musica e molte altre attività, come il mercatino di prodotti agricoli e artigianali e le visite alla collezione etnografica.
Ecco come sono organizzati questi giorni di festa:
- Al mattino escursione per il sentiero naturalistico e al pomeriggio passeggiata in carrozza
- L’ultima domenica di luglio nel pomeriggio musica live con gruppo itinerante
- Sfilata della Filarmonica di Paularo con i caratteristici costumi e musiche tipicamente austriaci
- Per i più piccoli, magiche bevande ai frutti di bosco nel Fantatòps
- Dimostrazioni in loco di artigianato locale nell'Angolo delle tradizioni
- Musica e intrattenimento per grandi e piccini;
- Dimostrazioni sportive
- Mostra di pittura nella palestra della scuola;
- Visite al Museo etnografico e al Museo della Grande Guerra.
Fatti storici
Conosciute dall'uomo fin dalla preistoria, le bacche sono arbusti selvatici che si trovano nelle regioni settentrionali dell'Europa e del Nord America. La raccolta delle bacche coinvolgeva famiglie di ogni ceto sociale, che andavano alla ricerca di frutti di stagione nei boschi vicini alle loro case per diversificare la dieta quotidiana, ma soprattutto aumentare il reddito delle famiglie che vivevano in queste regioni.
È all'interno della famiglia tradizionale che avvengono i primi esperimenti di coltivazione delle bacche: le piante vengono collocate negli angoli meno fertili degli appezzamenti e dei piccoli frutteti.
I primi riferimenti alle bacche si trovano in trattati medici sui benefici del cibo, come quello di Baldassare Pisanelli del 1583 (Trattato de' cibi e del bere), in cui vengono illustrate le qualità delle more.
Cosa magiare e cosa bere
- Succo di lampone
- Crostata con mirtilli e lamponi
- Le celebri crostatine ai frutti di bosco con marmellata o con crema pasticcera del Panificio Vidale M. di Romanin Germano
- Tutti i frutti di bosco freschi: i chioschi propongono crostate, gelati e mousse a base di frutti di bosco, mentre gli intagliatori di legno mostrano la loro abilità creando, con l’antico tornio a pedale, maschere e utensili da cucina sotto gli occhi incuriositi dei visitatori
- La regione propone una selezione di vini da non perdere, Colli Orientali del Friuli Picolit DOCG, Delle Venezie IGT, vini DOC, con vini Bianchi e infine Friuli Aquileia DOC.
Fasin la mede
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- domenica 27 luglio 2025
- domenica 26 luglio 2026
- domenica 25 luglio 2027
A Sutrio, tutti nei prati per la festa del fieno. Ogni anno, la terza domenica di luglio, si svolge l'antico rito della fienagione nei prati sopra Sutrio, sul Monte Zoncolan.
Sutrio, pittoresco villaggio della Carnia situato nella valle del But, si distingue per il suo tipico aspetto montano, con case in pietra e legno che raccontano la tradizione del luogo. È conosciuto come Centro regionale dell’arredamento, grazie alla maestria dei suoi «marangones», artigiani esperti nell’antica arte della lavorazione del legno.
Il Monte Zoncolan, noto per le famose piste del Giro d'Italia, è una delle più belle località sciistiche della regione. È meraviglioso sia in estate che in inverno per escursioni e giornate all'aperto.
La festa di «Fasin la Mede», ossia «facciamo i covoni di fieno», è stata creata per commemorare e soprattutto per far conoscere alle nuove generazioni come veniva svolta la fienagione in montagna. Un modo per rivivere uno dei riti contadini più autentici e tradizionali e per tramandarlo di generazione in generazione.
Grazie a questo evento si compie un vero e proprio viaggio nel tempo, tornando alle atmosfere del mondo contadino, in armonia con la natura, quando il lavoro era anche un momento di condivisione collettiva: ognuno aveva un ruolo preciso. La fienagione era affidata pincipalmente alle donne: dopo che gli uomini avevano falciato l'erba, infatti, tutte le attività successive erano di loro competenza.
All'alba, gli uomini (i sêtors) falciavano l'erba, che era ancora umida di rugiada. Le donne spargevano il fieno per farlo asciugare al sole, poi lo raccoglievano in alti covoni (le mede, appunto). Per pressare al meglio il fieno, le ragazze salivano sui covoni, li schiacciavano con i piedi e li compattavano. Alla base delle mede, mettevano dei rami per proteggere il fieno dall'umidità.
Le prime manifestazioni permettono di vedere sui prati del Monte Zoncolan, a partire dalle 9.30 del mattino, gruppi di donne vestite con abiti tradizionali che svolgono tutte le fasi della fienagione.
Questa è l'opportunità ideale per assaporare i piatti tipici della Carnia disponibili presso le diverse baite: cjarsons, frico e polenta, selvaggina!
Fatti storici
La fienagione era l'attività estiva più importante insieme all'allevamento. Gli uomini erano lavoratori stagionali in paesi stranieri e rientravano per il giorno di San Martino (11 novembre).
In autunno, i prati venivano concimati per ottenere un prodotto migliore e, molto spesso, il concime veniva trasportato sul posto in sacchi, sparso e frantumato sul terreno con un attrezzo speciale, il «fruceledàn».
Piatti tipici della festività e della regione
- Cjarsons: La poesia della cucina carnica è rappresentata dall’accostamento dolce e salato dei Cjarsons (ma anche Cjalsons e Cjalzons secondo le zone) che in lingua friulana significa calzoni/ravioli.
- Il frico di patate: Il frico (la cui originale denominazione in lingua friulana è fricò) è un piatto a base di formaggio di varie stagionature, patate e cipolla, considerato la preparazione culinaria più tipica del Friuli, più precisamente della Carnia, e della cucina friulana.
- La polenta friulana: Si tratta di una ricetta della tradizione povera, preparata con gli ingredienti tipici della cultura contadina di questa regione. Consiste in una polenta di farina di mais nella quale, durante la cottura, si aggiunge la zucca, arrostita in forno o bollita ridotta in purea.
- La selvaggina: I piatti di selvaggina tradizionali nel Friuli non sono molto elaborati, in quanto i cuochi locali preferiscono dare il massimo rilievo al sapore naturale delle carni, che sono di alta qualità. Anche in Friuli per la cacciagione più selvatica si usa cucinare «in salmì».
Sagre dal Frico
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- sabato 9 e domenica 10 agosto 2025
- da giovedì 14 a domenica 17 agosto 2025
- da sabato 8 a lunedì 10 agosto 2026 (stimata)
- da venerdì 14 a domenica 16 agosto 2026 (stimata)
- da sabato 14 a lunedì 16 agosto 2027 (stimata)
- da venerdì 20 a domenica 22 agosto 2027 (stimata)
L'estate è il periodo delle sagre e delle feste paesane per definizione, la più amata dai friulani è la «Sagra del frico» di Carpacco, appuntamento imperdibile per i numerosi amanti della specialità che si svolge ogni terza settimana di agosto.
I soci della latteria e tutto il paese non potevano certo immaginare che una festa nata quasi per necessità sarebbe diventata un evento così importante. Erano i primi anni Ottanta e l'agricoltura e l'allevamento erano ancora una realtà a Carpacco, anche se in declino. Il caseificio necessitava di interventi strutturali che richiedevano risorse finanziarie. Ma come potevano affrontare questa sfida? L'idea che emerse tra alcuni associati del caseificio fu quella di organizzare una festa nel paese.
Il frico è un piatto a base di formaggio che viene sciolto in padella e reso croccante o lasciato morbido se preparato con le patate. Durante la sagra, oltre al frico, è possibile assaggiare altri piatti della tradizione friulana accompagnati dai pregiati vini D.O.C. della regione.
Nel villaggio sono previste serate di spettacolo o danzanti, gonfiabili per bambini, degustazioni, bancarelle...
Fatti storici
Nel 1987, con la creazione dell'Associazione Ricreativa e Sportiva (A.R.S.) con l'obiettivo di promuovere la località da un punto di vista economico, sociale, turistico, culturale e sportivo, ha preso il nome di «Sagra del Frico». Da allora, l'evento è cresciuto sia in termini di affluenza di visitatori, che aumenta ogni anno, sia in termini di attività organizzate: serate di danza, teatro, mostre d'arte, competi-zioni di corsa e mountain bike, giochi e intrattenimento per i più piccoli.
Gastronomia
Il frico ovviamente! Gli ingredienti sono:
- 1 kg di patate
- 50 gr di cipolla
- 600 gr di formaggio della latteria
- olio, sale e pepe.
Per prepararlo, sbucciare le patate, grattugiarle grossolanamente e cuocerle con un po' d'olio, sale e pepe. Soffriggere la cipolla e aggiungerla alle patate e al formaggio a cubetti preparato. Mescolare a fuoco lento finché il formaggio non si è completamente sciolto. Rosolare il frico da entrambi i lati e servirlo caldo.
Polenta con salsiccia e costine di maiale: la polenta si sposa a meraviglia con il burro, i formaggi a pasta molle e i piatti con molto sugo, di solito carni in umido.
Formaggi e salumi della regione completano la selezione, comprendendo formaggi tipici come il gorgonzola e il pecorino, insieme a specialità scelte quali il frico, il miele, i dolci, i salumi, le marmellate, i sottaceti, e altro ancora.
Date delle feste regionali in Friuli-Venezia Giulia
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Sagra del malgaro
- tra inizio luglio e metà agosto 2025
- tra inizio luglio e metà agosto 2026
- tra inizio luglio e metà agosto 2027
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Festa dei frutti di bosco
- sabato 26 e domenica 27 luglio 2025
- sabato 25 e domenica 26 luglio 2026
- sabato 24 e domenica 25 luglio 2027
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Fasin la mede
- domenica 27 luglio 2025
- domenica 26 luglio 2026
- domenica 25 luglio 2027
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Palio das cjarogiules
- sabato 9 e domenica 10 agosto 2025
- da sabato 15 a domenica 9 agosto 2026
- sabato 14 e domenica 15 agosto 2027
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Sagre dal Frico
- sabato 9 e domenica 10 agosto 2025
- da giovedì 14 a domenica 17 agosto 2025
- da sabato 8 a lunedì 10 agosto 2026 (stimata)
- da venerdì 14 a domenica 16 agosto 2026 (stimata)
- da sabato 14 a lunedì 16 agosto 2027 (stimata)
- da venerdì 20 a domenica 22 agosto 2027 (stimata)
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Festa formaggio salato
a Sauris di Sotto (Zahre)
- tra domenica 10 e mercoledì 20 agosto 2025
- tra lunedì 10 e giovedì 20 agosto 2026
- tra martedì 10 e venerdì 20 agosto 2027
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Fiesta tas corts
- domenica 24 agosto 2025
- domenica 23 agosto 2026
- domenica 22 agosto 2027
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Staffetta 3 rifugi
- domenica 24 agosto 2025
- domenica 23 agosto 2026
- domenica 22 agosto 2027
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Artigiano e arti della Carnia
- domenica 7 settembre 2025
- domenica 6 settembre 2026
- domenica 5 settembre 2027
-
Magia del legno
- domenica 7 settembre 2025
- domenica 6 settembre 2026
- domenica 5 settembre 2027
-
Il mondo delle malghe
- sabato 13 e domenica 14 settembre 2025
- sabato 20 e domenica 21 settembre 2025
- sabato 12 e domenica 13 settembre 2026
Riferimenti
https://www.zipmec.com/frutti-di-bosco-storia-e-origini.html
http://www.prolocoregionefvg.it/evento/23-ed-festa-dei-frutti-di-bosco/
https://prolocosutrio.com/
http://www.friulitipico.org/
https://www.girofvg.com/fasin-la-mede-sutrio-ud/
https://www.udinetoday.it
https://www.sagredalfrico.it
https://sagritaly.com