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Sommario della pagina:
- Sagra del Carroccio
- Sagra di San Giovanni sull’isola di Comacina
- Festa dei Navigli di Milano
- Date delle feste regionali in Lombardia
Sagra del Carroccio a Legnano
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- domenica 25 maggio 2025
- domenica 31 maggio 2026
- domenica 30 maggio 2027
Il Palio si corre su una pista in erba. Prima della gara, sia la composizione delle manche che l’ordine di partenza dei cavalli alla corda vengono stabiliti tramite sorteggio. La competizione prevede due manche iniziali, ciascuna con quattro contendenti, che si sfidano su quattro giri di pista. I primi due classificati di ogni manche accedono alla finale, che si disputa su cinque giri. Alla contrada vincitrice viene assegnato l’ambito premio: la Croce di Ariberto da Intimiano.
Nei primi anni, esistevano anche le contrade di Mazzafame e Olmina, che in seguito si fusero dando origine a Flora e Legnarello.
La prima edizione ufficiale dell’evento, denominata «Festa del Carroccio», si tenne nel 1932: fu organizzata in concomitanza con una fiera gastronomica e comprendeva una sfilata in costume d’epoca e una corsa ippica, che si svolse al campo sportivo Brusadelli. Al termine della processione, il Carroccio sfila scortato dai fanti e dalla celebre Compagnia della Morte, guidata – secondo la tradizione – dal leggendario Alberto da Giussano. A lui è dedicato il monumento realizzato dallo scultore Enrico Butti, oggi simbolo della città.
La contrada che vince il Palio ha il diritto di tenere la Croce di Ariberto da Intimiano nella propria chiesa fino all'anno successivo.
Al mattino, prima della parata e della gara, viene celebrata una messa sul carro in Piazza San Magno, seguita dall'investitura religiosa dei capitani e dalla benedizione dei cavalli e dei fantini che correranno nel Palio. Il momento clou del Palio è la corsa dei cavalli a pelo, che si svolge la domenica.
Fatti storici
La più antica rievocazione di questa battaglia risale al 1393, anche se il Palio nella sua forma attuale è iniziato nel 1935. La festa fu interrotta nel 1939 a causa della Seconda Guerra Mondiale e riprese solo nel maggio del 1952 per iniziativa di Giovanni Cozzi e di un gruppo di esponenti dell'imprenditoria e della cultura locale, riuniti nell'associazione Famiglia Legnanese.
Il Palio è l'evento più importante della Sagra del Carroccio. Ancora oggi, l'organizzazione della festa è a carico del Comune, che ha istituito un comitato in collaborazione con i Capitani delle Contrade e la Famiglia Legnanese, presieduto dal sindaco. Prima del Palio, un corteo storico con 1.000 figuranti in costumi medievali (copie esatte di quelli dell'XI secolo).
Fatti gastronomici
Alcuni piatti tipici a Legnano, ricette e gastronomia lombarda:
- Minestrone brianzolo: Mettere il lardo, l'aglio e il prezzemolo in acqua fredda salata. Mescolare tutte le verdure e farle cuocere per 2 ore, quindi aggiungere i fagioli e i cavoli, quindi le patate e il riso. Si usa anche cuocere le cotenne di maiale e le croste di formaggio, messe a bagno in acqua per mezza giornata.
- Cotoletta alla milanese: la leggenda narra che il conte Attems, collaboratore del famoso generale Radetzky, cenò a Milano all'inizio del XIX secolo e gli fu servita una scaloppa di vitello impanata. In una lettera, la descrisse come «uno straordinario piatto di carne di vitello impanata con uovo e fritta nel burro».
- Torta paradiso: è un dolce delicato la cui preparazione è molto simile a quella del pan di Spagna, con l’aggiunta di burro e scorza di limone grattugiata. È un dolce alto, soffice e gustoso, cosparso di abbondante zucchero al velo; si conserva per molto tempo e mantiene la sua fragranza anche dopo diversi giorni.
La Sagra di San Giovanni sull’isola di Comacina
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- sabato 28 e domenica 29 giugno 2025
- sabato 27 e domenica 28 giugno 2026
- sabato 26 e domenica 27 giugno 2027
È una festa molto suggestiva che si svolge sull'Isola Comacina, vicino a Tremezzo sul Lago di Como, il 24 giugno, giorno di San Giovanni Battista.
L’Isola Comacina, situata nel comune di Ossuccio, è una delle mete più suggestive del Lago di Como. Ogni anno, il 24 giugno, si celebra un evento molto atteso: una processione di barche tradizionali solca le acque del lago, culminando in un emozionante spettacolo pirotecnico che illumina la notte.
Molto ricca e strategicamente importante, nel XII secolo l’Isola Comacina era il cuore di un sistema di fortificazioni. Nel 1118 si alleò con Milano nella celebre Guerra dei Dieci Anni contro Como, che si concluse con la distruzione della città lariana nel 1127. Ma i comaschi, dopo essersi riorganizzati con il sostegno dell’imperatore Federico Barbarossa, consumarono la loro vendetta: la notte di mezza estate, il 24 giugno 1169, incendiarono completamente l’isola. Gli abitanti furono costretti a fuggire e per secoli l’Isola Comacina rimase deserta.
Per commemorare l'incendio e rendere omaggio alla sua storia, ogni anno – dal XVI secolo – si celebra la Festa di San Giovanni. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi dell’estate sul Lago di Como. La serata si apre con momenti di festa nel parco comunale di Ossuccio, tra gastronomia e musica dal vivo. Seguono fuochi d’artificio, suoni e colori riflessi sull’acqua, ricreando l’incendio dell’isola in una suggestiva rievocazione accompagnata da una voce narrante e musica d’atmosfera.
Mentre una voce fuori campo narra la storia dell'isola, inizia una lunghissima sequenza di fuochi, accompagnata da una bellissima musica. Tutto ciò lascia attoniti turisti e spettatori che assistono a riva e le centinaia di barche in acqua. Il giorno successivo, la processione che trasporta le reliquie dei martiri lascia la chiesa sulla terraferma, seguita da una folla di fedeli. Attraversano la Manica e proseguono il viaggio attraverso l'isola fino alle rovine della Basilica di Sant'Eufemia, una delle cinque basiliche romaniche dell'isola. Qui si celebra la messa, la parte religiosa della festa.
Nel pomeriggio, le antiche barche a remi, le Lucia, sfrecciano sul lago con grande animazione. La Festa di San Giovanni è l'evento più antico del Lago di Como per tradizione, arte, fede e folklore, e si svolge in una cornice unica, magica e imperdibile.
Fatti storici
Il 24 giugno, per la regione di Como, è anche il giorno della sagra dei lumaghitt, basata su un'antica leggenda. Secondo tale leggenda, tre secoli fa, gli abitanti della regione riuscirono a liberarsi dalle terribili grandinate che ogni giugno distruggevano i loro raccolti pregando la protezione di San Giovanni Battista e organizzando una solenne processione in barca fino all'Isola Comacina, dove era stata costruita una piccola chiesa consacrata al santo. Dopo queste suppliche, le furiose tempeste si fermarono e la sfilata si ripeté anno dopo anno, con festeggiamenti e illuminazioni notturne.
Fatti gastronomici
Per l’occasione di festa si mangiano tradizionalmente polenta e lumache. Uno degli abitanti ebbe l'idea di utilizzare i gusci vuoti dei molluschi: con un po' di olio e uno stoppino, diventavano candele, da cui il nome lumaghitt.
Lumache alla comacina
Una volta completata la purgazione, cuocere le chiocciole in abbondante acqua salata, poi estrarre la carne dai gusci, eliminando la parte più scura e tagliandole a metà. Lasciarle sgocciolare e pulire accuratamente i gusci, spazzolandoli se necessario.
I Missoltini o Missultin
Il piatto emblematico della cucina lariana sono i missoltini o missultin, agoni pescati a maggio, essiccati al sole e conservati a strati, guarniti con foglie di alloro, nella missolta, un contenitore chiuso con un coperchio di legno appesantito in modo che i missoltini rimangano sotto pressione per diversi mesi. Si consumano dopo una rapida cottura alla griglia, inumiditi con un succo a base di olio e aceto, con polenta grigliata e vino rosso.
Il Masigott
Un altro piatto molto conosciuto in questa regione è la miascia, un dolce dalle origini antiche: si ottiene impastando pane raffermo, latte, uova, zucchero, burro, mele o pere, pinoli, uva sultanina ed eventualmente amaretti sbriciolati, cioccolato amaro e scorza di limone. Il masigott è un impasto semplice e biscottoso dalla caratteristica forma semisferica, preparato con farina bianca e di grano saraceno, zucchero, burro, uova, uvetta, pinoli, arancia candita e lievito.
Festa dei Navigli di Milano
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- prima metà di giugno 2025
- prima metà di giugno 2026
- prima metà di giugno 2027
Il festival si svolge ogni prima domenica di giugno. Lungo i Navigli si susseguono sagre e mercatini delle pulci in pieno spirito paesano. Non perdetevi le luci notturne!
Lungo i Navigli, i famosi canali artificiali di Milano, si svolgono numerose feste, mercatini delle pulci, mostre, concerti, eventi sportivi e altre attività, in uno spirito di paese durante la Festa dei Navigli, che si tiene ogni anno a giugno. Venite a passeggiare, ascoltare musica, scoprire artisti o semplicemente passeggiare sul lungofiume sotto il sole di Milano! Le pittoresche illuminazioni notturne meritano una visita. Questo festival attira ogni anno molti visitatori e molti milanesi.
Nata all'inizio degli anni '70, la Festa dei Navigli è l'evento che dà il via alla stagione estiva delle feste e degli eventi culturali di Milano. Il festival si estende per tutto il fine settimana, offrendo varie attività nella zona dei Navigli (Naviglio Grande, Naviglio Pavese e Darsena).
Tra gli appuntamenti più attesi spicca il mercato dell'antiquariato che si tiene lungo l'alzaia del Naviglio Grande. Inoltre, viene allestita una mostra di opere di pittori che hanno uno studio sui Navigli e di opere realizzate dai loro allievi nei loro studi. Lungo il percorso, sui Navigli si trovano numerose bancarelle che vendono prodotti di vario genere, dai dolciumi ai libri di seconda mano e agli oggetti etnici. È inoltre possibile assistere a numerosi concerti ed eventi culturali.
Fatti storici
La prima fonte scritta del Naviglio Grande risale al 1209, anche se l'opera potrebbe risalire al 1177, quando Milano fu ricostruita dopo l'arrivo del Barbarossa.
In origine il naviglio serviva per irrigare i campi alle porte di Milano e forse anche come fossato difensivo. Solo nel 1257 iniziarono i lavori per renderlo navigabile. Il podestà Beno de' Gozzadini ne fu il responsabile.
Fatti gastronomici
In questa occasione è possibile assaggiare una vasta gamma di specialità gastronomiche: dalla cucina milanese e lombarda ai piatti nazionali ed esotici, molte specialità italiane e internazionali possono essere degustate nei vari stand e bancarelle di questo festival. Ma non dimenticate di assaggiare le specialità tipiche milanesi.
Risotto alla milanese
Il risotto alla milanese (ris giald o risot a la milanesa in lingua lombarda) è, come la cotoletta alla milanese e il panettone, il piatto più famoso di Milano. Questo risotto si differenzia dai risotti tradizionali perché gli ingredienti principali sono lo zafferano, che gli conferisce il caratteristico colore giallo, e il midollo di manzo. Spesso servito con l'ossobuco.
I Mondeghili
I mondeghili sono tipiche polpette milanesi. Si ottengono da un impasto di carne bollita con scorza di limone e noce moscata. Si friggono in burro morbido. Come per molte ricette tradizionali, ogni famiglia milanese ha la propria versione. Originariamente erano un piatto per i poveri, gli spagnoli insegnarono ai milanesi a prepararlo nel XVII secolo, e ben presto divenne il simbolo culinario della città.
La Bicicletta
Cos’è? La Bicicletta è uno dei cocktail tipici di Milano. In pratica è come uno Spritz, ma fatto col Campari invece che con l’Aperol, che gli dona un colore rosso acceso. Il motivo del suo strano nome sembra risalire a un cliente sbadato che, dopo averne abusato, è tornato a casa in bicicletta. E sembra che non sia tornato a casa tutto intero... Quindi, se volete provarlo, fate attenzione!
Date delle feste regionali in Lombardia
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La devozione delle Quarantore
- tra inizio marzo e fine aprile 2025
- tra inizio marzo e fine aprile 2026
- tra inizio marzo e fine aprile 2027
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Festa di San Giorgio e i lattai
- giovedì 24 aprile 2025
- venerdì 24 aprile 2026
- sabato 24 aprile 2027
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Sagra del Carroccio
- domenica 25 maggio 2025
- domenica 31 maggio 2026
- domenica 30 maggio 2027
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Festa dei Navigli
- prima metà di giugno 2025
- prima metà di giugno 2026
- prima metà di giugno 2027
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La barca di San Pietro
- sabato 28 e domenica 29 giugno 2025
- domenica 28 e lunedì 29 giugno 2026
- lunedì 28 e martedì 29 giugno 2027
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Sagra di San Giovanni
- sabato 28 e domenica 29 giugno 2025
- sabato 27 e domenica 28 giugno 2026
- sabato 26 e domenica 27 giugno 2027
Riferimenti
https://www.paliodilegnano.it/
https://www.comoeilsuolago.it/comacinasagra.htm
https://www.comoeilsuolago.it/cucinacomo.htm
https://guiderome.com/festival-de-saint-jean/
http://www.italiapedia.it
https://www.milanoweekend.it
https://patatofriendly.com