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Sommario della pagina:
- San Valentino di Terni
- Santa Rita da Cascia
- Santa Chiara Assisi
- Date delle feste regionali in Umbria
Festa di San Valentino di Terni
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- mercoledì 14 febbraio 2024
- venerdì 14 febbraio 2025
- sabato 14 febbraio 2026
Ogni anno, il 14 febbraio, Terni ospita la tradizionale festa di San Valentino, in onore del patrono della città e martire cristiano, nato a Terni e divenuto vescovo della città a soli 21 anni. Nel corso degli anni, questa festa è diventata anche la festa degli innamorati, poiché San Valentino, oltre ad essere il patrono della città, è anche conosciuto come il protettore degli innamorati.
Durante il San Valentino a Terni, balli, musica, tornei e la fiera di Cioccolentino, con oltre 300 stand, riempiono le strade della città, a pochi passi dalla basilica a lui dedicata. L'evento clou di San Valentino è il Cioccolentino, un evento interamente consacrato al cioccolato.
Generalmente la terza o la seconda domenica di febbraio, invece, è il momento della maratona di San Valentino. Durante la vostra visita a Terni, potrete dedicarvi alla scoperta della magica Scarzuola, il villaggio ideale secondo Tomaso Buzzi, situato a poca distanza dalla città. Vi suggeriamo inoltre di visitare i borghi più belli dell'Umbria.
Fatti storici
La leggenda dice che San Valentino riconciliò una coppia arrabbiata donando loro una rosa rossa il cui gambo doveva essere tenuto insieme. Soprattutto, si dice che San Valentino abbia sposato molte coppie, cosa che all'epoca permetteva agli uomini di sfuggire alla guerra. Questa pratica non piacque all'imperatore Claudio, che vedeva il cristianesimo svilupparsi a Roma a scapito dei riti pagani.
Valentinus fu quindi imprigionato. Fu decapitato il 14 febbraio 270. Solo due secoli dopo, nel 495, Papa Gelasio I lo nominò patrono degli innamorati. Segnalato da Alban Mikoczy, Alice Brousse, Lorenza Pensa e Valérie Parent. Alcuni riferimenti storici suggeriscono che San Valentino fosse dedicato agli innamorati già nei primi secoli del secondo millennio.
Una delle testimonianze più curiose è la fondazione a Parigi, il 14 febbraio 1400, di un «Tribunale superiore dell'amore», il cui scopo era quello di dirimere le controversie relative a contratti d'amore, tradimenti e violenze sulle donne. I giudici venivano scelti in base alla loro familiarità con la poesia d'amore.
Fatti gastronomici
Secondo le moderne usanze, i ristoranti devono darsi da fare per soddisfare tutti i valentini della città e quelli che vengono da fuori per festeggiare nella città dell’amore.
Ma la tradizione è pur sempre tradizione. E se per la cena i ternani non possono rinunciare al loro ristorante preferito, anche se prenotano con settimane di anticipo, per il pranzo non possono abbandonare il luna park e tutti i camion pronti a banchettare con gli emblematici piatti «light». Sì, la storia è la stessa ogni anno.
Quando si va a cena fuori è di moda tenersi leggeri, ma il pranzo in fiera non si dimentica mai. Panini con la porchetta per i classici, ma anche ciambelle fritte, pizze alla mortadella, panini con la salsiccia e così via.
Festa di Santa Rita da Cascia
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- dal lunedì 20 al mercoledì 22 maggio 2024
- dal martedì 20 al giovedì 22 maggio 2025
- dal mercoledì 20 al venerdì 22 maggio 2026
Tra la notte del 21 e del 22 maggio, Cascia rende omaggio a Santa Rita con una grande festa e con Celebrazioni del Rit durante le quali si alternano momenti puramente festivi a momenti di riflessione e liturgia.
Le celebrazioni dedicate a Santa Rita da Cascia iniziano la prima domenica di maggio e culminano il 22 dello stesso mese, giorno in cui si concentrano i riti più simbolici e partecipati.
In ricordo della vita familiare di Rita, vissuta in modo semplice e diligentemente cristiano, molte famiglie partecipano alle celebrazioni e ricevono in dono una pergamena ricordo e una rosa.
Corteo Storico
Si tratta di una rappresentazione storica che ricrea la vita di Rita e delle persone della sua epoca, attraverso costumi d'epoca. Ogni pellegrino sembra identificarsi in uno dei personaggi che incarnano le diverse fasi della vita di Rita: da figlia a moglie, da madre a vedova e infine a suora. Questa rappresentazione include anche la gente comune del tempo di Rita, quella stessa gente che ogni anno affolla i portici, i vicoli e le piazze di Cascia.
Benedizione delle rose
Al termine del pontificale, i numerosi pellegrini presenti hanno alzato le loro rose al cielo, come per raccogliere quanta più grazia possibile dalla benedizione impartita dal celebrante, da condividere con le loro famiglie e i loro cari a casa.
La giornata sarà scandita da altri eventi: alle 18, la celebrazione eucaristica per i benefattori del santuario, celebrata dal rettore, padre Bernardino Pinciaroli; un quarto d’ora più tardi, si terrà la celebrazione eucaristica in piazza Garibaldi, vengono solitamente organizzati dei concerti per l’occasione; alle 21, in piazza San Francesco, la città organizza spettacoli musicali. L'estrazione della lotteria si terminerà alle 23.30.
Fatti storici
Santa Rita nacque a Roccaporena (Cascia) intorno al 1380. La tradizione vuole che fosse figlia unica e che, fin dall'adolescenza, volesse dedicarsi a Dio, ma i suoi genitori insistettero perché sposasse un giovane di buona volontà ma dal carattere e dall'indole violenta. Il marito fu assassinato e i due figli morirono, per cui soffrì molto per l'odio dei genitori, ma riuscì a riconciliarsi con questo episodio della vita grazie alla sua forza cristiana. Vedova e sola, in pace con tutti, scelse come residenza il monastero agostiniano di Santa Maria Maddalena a Cascia.
Per quarant'anni visse nell'umiltà e nella carità, nella preghiera e nella penitenza. Nel corso degli ultimi quindici anni della sua esistenza, portò sulla fronte un segno distintivo, simbolo del suo intenso legame con Gesù Crocifisso. Si spense il 22 maggio 1457. Invocata come operatrice di miracoli, i suoi resti furono venerati nel santuario di Cascia, meta di pellegrinaggi in tutto il mondo. Beatificata da Urbano VIII nel 1627, fu canonizzata il 24 maggio 1900 da Leone XIII. Oggi è la santa del perdono e della pace di Cristo.
Fatti gastronomici
A Cascia, alcuni piatti imperdibili includono i Crostini alla ghiotta, preparati con prosciutto e fegatini, e la torta al testo, una specie di focaccia che prende il nome dall'utensile utilizzato nella sua cottura. Non si possono dimenticare la zuppa di farro e quella di lenticchie.
Si trovano anche gli strascicati di Cascia, pezzi di pasta all'uovo spesso conditi con tartufo, la farrecchiata di roveja, una farina a base del legume presidio slow food e la rocciata, e la rocciata, un dolce tradizionale umbro indispensabile durante le festività.
Festa di Santa Chiara Assisi
L'evento si svolge nelle seguenti date:
- domenica 11 agosto 2024
- lunedì 11 agosto 2025
- martedì 11 agosto 2026
Ogni anno, in agosto, si celebra la festa di Santa Chiara, la santa di Assisi e patrona di molte città italiane, che fondò l'Ordine delle Clarisse, il primo ordine femminile nella storia della Chiesa. La parola d'ordine di questa organizzazione era la proibizione di ogni possesso e obbligava tutte le donne a vivere di elemosina in quello che Chiara chiamava «il privilegio della povertà». Secondo le nostre fonti, nacque ad Assisi intorno al 1193, con il nome di Chiara Scifi (nome di battesimo).
La festa in onore di Santa Chiara si celebra l'11 agosto, giorno della sua morte nel 1253, e la città di Assisi organizza festeggiamenti civili e religiosi, con messe in varie chiese della città e nella Basilica di Santa Chiara e varie intense processioni, fiere e fuochi d'artificio nei pressi della chiesa a lei dedicata.
San Francesco stabilì il soggiorno di Chiara presso la chiesa di San Damiano, dove visse fino al suo ultimo giorno, fondando il primo monastero delle Clarisse. La canonizzazione di Chiara avvenne nel 1255, così come Francesco, solamente due anni dopo la sua scomparsa.
Fatti storici
Un fatto tra gli altri rende Chiara una figura interessante: la sua disobbedienza sarebbe consistita nell'andare tra la gente comune, aiutando i poveri, allo stesso modo di Francesco e dei suoi discepoli. Si opponeva alla clausura perché «toglieva alle monache la libertà di viaggiare in cerca di cibo, elemosine o lavoro per mantenersi». Purtroppo questo era impensabile all'epoca e la futura santa dovette rinunciarvi.
Fatti gastronomici
Come ogni omaggio che si rispetti, non mancano i piatti tipici, uno dei quali è il gattò di Santa Chiara. Il nome di questo piatto ci viene dal monastero di Santa Chiara, dove le monache preparavano il delizioso gattò di Santa Chiara.
Date delle feste regionali in Umbria
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Cioccolentino a Terni
- mercoledì 14 febbraio 2024
- venerdì 14 febbraio 2025
- sabato 14 febbraio 2026
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Sagra del Tartufo di Norcia
- dal venerdì 23 al domenica 25 febbraio 2024
- dal venerdì 1 al domenica 3 marzo 2024
- dal venerdì 21 al domenica 23 febbraio 2025 (stimata)
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Cantamaggio
- tra metà aprile e metà maggio 2024
- tra metà aprile e metà maggio 2025
- tra metà aprile e metà maggio 2026
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Corsa all'anello
- dal mercoledì 24 aprile al domenica 12 maggio 2024
- tra metà aprile e metà maggio 2025
- tra metà aprile e metà maggio 2026
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Festa del Tulipano e di Primavera
- dal giovedì 25 aprile al mercoledì 1 maggio 2024
- tra il mercoledì 16 aprile e il giovedì 1 maggio 2025
- tra il giovedì 16 aprile e il venerdì 1 maggio 2026
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Calendimaggio
- dal mercoledì 8 al sabato 11 maggio 2024
- tra il mercoledì 30 aprile e il domenica 4 maggio 2025
- tra il mercoledì 29 aprile e il domenica 3 maggio 2026
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Corsa dei Ceri
- mercoledì 15 maggio 2024
- giovedì 15 maggio 2025
- venerdì 15 maggio 2026
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Porchettiamo
- dal venerdì 17 al domenica 19 maggio 2024
- nel maggio 2025
- nel maggio 2026
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Festa di Santa Rita da Cascia
- dal lunedì 20 al mercoledì 22 maggio 2024
- dal martedì 20 al giovedì 22 maggio 2025
- dal mercoledì 20 al venerdì 22 maggio 2026
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Cantine Aperte
- sabato 25 e domenica 26 maggio 2024
- sabato 24 e domenica 25 maggio 2025
- sabato 30 e domenica 31 maggio 2026
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Infiorata di Spello - Festa Corpus Domini
- sabato 1 e domenica 2 giugno 2024
- sabato 21 e domenica 22 giugno 2025
- sabato 6 e domenica 7 giugno 2026
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Fioritura di Castelluccio
- dal venerdì 7 giugno al lunedì 15 luglio 2024
- tra metà maggio e metà luglio 2025
- tra metà maggio e metà luglio 2026
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Festa delle Acque
- tra metà giugno e metà luglio 2024
- tra metà giugno e metà luglio 2025
- tra metà giugno e metà luglio 2026
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Giostra della Quintana Foligno
- domenica 16 giugno 2024
- domenica 8 settembre 2024
- domenica 15 giugno 2025
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Mercato delle Gaite
- dal mercoledì 19 al domenica 30 giugno 2024
- tra il mercoledì 21 maggio e il domenica 1 giugno 2025
- tra il mercoledì 20 e il domenica 31 maggio 2026
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Palio delle Barche
- dal domenica 21 al domenica 28 luglio 2024
- dal domenica 20 al domenica 27 luglio 2025 (stimata)
- dal domenica 19 al domenica 26 luglio 2026 (stimata)
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Agosto Montefalchese e Fuga del Bove
- dal sabato 3 al domenica 18 agosto 2024
- nell'agosto 2025
- nell'agosto 2026
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Palio dei Colombi
- dal lunedì 5 al domenica 11 agosto 2024 (stimata)
- dal lunedì 4 al domenica 10 agosto 2025 (stimata)
- dal lunedì 3 al domenica 9 agosto 2026 (stimata)
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Palio dei Quartieri
- dal lunedì 5 al domenica 11 agosto 2024
- dal lunedì 4 al domenica 10 agosto 2025 (stimata)
- dal lunedì 3 al domenica 9 agosto 2026 (stimata)
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Festa di Santa Chiara
- domenica 11 agosto 2024
- lunedì 11 agosto 2025
- martedì 11 agosto 2026
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Palio dei Terzieri
- dal lunedì 12 al domenica 25 agosto 2024
- nell'agosto 2025
- nell'agosto 2026
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Festa della Cipolla
- dal martedì 3 al domenica 8 settembre 2024
- dal martedì 10 al domenica 15 settembre 2024
- tra l'inizio di agosto e la fine di settembre 2025
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Giostra della Quintana edizione di Settembre
- sabato 21 e domenica 22 settembre 2024 (stimata)
- sabato 20 e domenica 21 settembre 2025 (stimata)
- sabato 19 e domenica 20 settembre 2026 (stimata)
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I Primi d'Italia
- dal venerdì 27 al domenica 29 settembre 2024
- dal venerdì 26 al domenica 28 settembre 2025
- dal venerdì 25 al domenica 27 settembre 2026
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Festa di San Francesco
- venerdì 4 ottobre 2024
- sabato 4 ottobre 2025
- domenica 4 ottobre 2026
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Coloriamo i Cieli
- tra metà aprile e metà maggio 2025
- tra metà aprile e metà maggio 2026
Riferimenti
https://blog.francetvinfo.fr
https://www.italybyevents.com
https://www.ternitoday.it
https://www.santiebeati.it
https://www.umbriatourism.it
https://santaritadacascia.org
https://www.informagiovani-italia.com
https://www.assisioggi.it
https://www.vesuviolive.it